La marcatura CE è obbligatoria per tutti i prodotti per i quali esistano una direttiva/un regolamento comunitari; viene apposta dal fabbricante di un prodotto regolamentato il quale dichiara che le prestazioni dello stesso sono state valutate e sono tenute sotto controllo in modo conforme alla normativa tecnica europea di riferimento (specifica tecnica armonizzata), e che il prodotto può pertanto essere immesso sul mercato comunitario e circolarvi Iiberamente. I prodotti da costruzione, definiti quali prodotti destinati ad essere incorporati permanentemente in opere di costruzione, sono disciplinati dal Regolamento UE 305/2011 (CPR) che ha abrogato e sostituito la direttiva 89/106/CEE (Direttiva sui Prodotti da Costruzione – CPD).
Per poter redigere la dichiarazione di prestazione (DOP) ed apporre la marcatura CE su un prodotto da costruzione, è necessario in generale svolgere le seguenti attività:
– determinazione del prodotto tipo in base a prove, calcoli, valori tabellati o documentazione descrittiva del prodotto;
– predisposizione e attivazione di un controllo della produzione in fabbrica (FPC);
– ispezione iniziale dello stabilimento e verifica del FPC;
– sorveglianza, valutazione e verifica in maniera continuativa del FPC;
– prove di controllo su campioni prelevati prima dell’immissione del prodotto sul mercato.
Tali attività possono spettare al fabbricante o a un Organismo Notificato, a seconda della criticità del prodotto nei confronti della sicurezza che determina 5 differenti Sistemi di valutazione e verifica della costanza della prestazione (VVCP), da 4 ad 1+.
Il Laboratorio Prove Materiali (LPM) è Organismo di Certificazione di prodotto accreditato da Accredia e Organismo Notificato n. 1777 ai sensi del Regolamento UE 305/2011. Il certificato di accreditamento con il dettaglio degli ambiti di certificazione è consultabile sul sito Accredia: Organismo di certificazione di prodotto n. 0317PRD .
L’elenco aggiornato delle specifiche tecniche armonizzate, e relative famiglie di prodotti da costruzione, oggetto della notifica del Laboratorio Prove Materiali è consultabile sul portale Nando della Comunità Europea: Notified Body 1777.
I certificati emessi dal Laboratorio Prove Materiali, nell’ambito delle attività di certificazione di prodotto e di certificazione del controllo della produzione in fabbrica, sono visionabili alla pagina Certificazioni.
Le modalità attraverso le quali il Laboratorio Prove Materiali effettua la valutazione e verifica della costanza della prestazione (VVCP) dei prodotti da costruzione ai fini della marcatura CE e i rapporti con le aziende richiedenti la certificazione sono disciplinati da apposito Regolamento di VVCP.
L’Organismo Notificato 1777 si impegna a garantire la massima imparzialità nell’erogazione dei servizi di certificazione Dichiarazione di imparzialità.
Le richieste di certificazione devono essere inoltrate al Laboratorio Prove Materiali compilando il format LPM/MOD.00.201 Domanda per attività di VVCP . Nel caso in cui l’istanza di certificazione sia basata sul REBRANDING di un prodotto da costruzione già certificato da altro Fabbricante, dovrà essere utilizzato il modulo specifico LPM/MOD.00.207 Domanda per attività di VVCP_REBRANDING da compilare secondo le indicazioni riportate nel documento LPM/IOP.00.013_Presentazione istanza di certificazione REBRANDING.
Per maggiori informazioni sull’iter di certificazione scrivere a: Elena Pini cemarking-lpmsc-aricid@polimi.it
Modulistica per la presentazione di reclami o ricorsi:
LPM MOD.00.029 Modulo reclami LPM MOD.00.030 Modulo ricorsi