Sperimentazione di materiali e componenti metallici

Attività sperimentali

Le attività comprendono l’esecuzione e la certificazione di prove su elementi strutturali, prototipi e componenti metallici. Si eseguono inoltre caratterizzazioni meccaniche di materiali metallici per le costruzione (acciaio da cemento armato, acciaio per elementi strutturali).
Le attività sperimentali si concentrano principalmente in:
• Prove statiche e cicliche su componenti strutturali metallici.
• Prove statiche e cicliche su acciaio per elementi strutturali.
• Prove statiche e cicliche su acciaio per cemento armato.
• Prove statiche su acciai per cemento armato precompresso.

Attività di certificazione

Certificazione di acciaio strutturale secondo le vigenti norme tecniche nazionali ed internazionali.

Sperimentazione e certificazione CE di appoggi strutturali, giunti e dispositivi antisismici

Attività sperimentali

Sperimentazione e certificazione di PTFE e materiali innovativi ad attrito controllato. Prove su appoggi strutturali secondo norme della serie EN 1337, AASHTO e BS 5400. Caratterizzazione meccanica dei materiali elastomerici. Prove statiche e a fatica su giunti di espansione e caratterizzazione meccanica dei materiali. Prove su dispositivi antisismici secondo EN 15129. Prove statiche e dinamiche su dissipatori viscosi; prove su isolatori in gomma e gomma-piombo; prove statiche, dinamiche e di attrito su isolatori a scorrimento; caratterizzazione meccanica e fisica dei materiali elastomerici; prove di attrito e usura su materiali di scorrimento.

Attività di ispezione

Ispezione del controllo della produzione in fabbrica (FPC) per la produzione di appoggi strutturali (EN 1337) e dispositivi antisismici (EN 15129), ai sensi del Regolamento (UE) 305/2011 – marcatura CE dei prodotti da costruzione.

Attività di certificazione

Organismo Notificato (CPR-1777) per la Certificazione di Prodotto (Certificato di Costanza della Prestazione) di appoggi strutturali (EN 1337) e dispositivi antisismici (EN 15129) ai sensi del Regolamento (UE) 305/2011 – Marcatura CE dei prodotti da costruzione. Certificazione di PTFE per appoggi strutturali secondo EN 1337-2.

Sperimentazione e certificazione di funi ed acciai per cemento armato precompresso

Attività sperimentali

Il Laboratorio dispone di tutte le attrezzature necessarie per prove di trazione statiche e cicliche per elementi in acciaio per cemento armato precompresso (fili, trecce e trefoli) e per la sperimentazione di funi fino ad una capacità di 3000 kN. Il settore è inoltre in grado di svolgere attività sperimentale e di consulenza per lo studio di materiali innovativi per la realizzazione di funi e stati di coazione in elementi strutturali.

Attività di ispezione e certificazione

– verifica e certificazione della conformità di funi metalliche per servizio di trasporto secondo DM 1175 del 21.6.86;
– verifica e certificazione della conformità di funi metalliche per servizio di trasporto secondo le  norme UNI di riferimento (funi unificate);
– verifica e certificazione delle proprietà meccaniche di funi metalliche in accordo alle normative nazionali e/o internazionali;
– verifica e certificazione delle proprietà meccaniche di trefoli, trecce e fili per sistemi di post-tensione in accordo alla normativa nazionale od internazionale (ETAG013).

Sperimentazione e certificazione per sistemi di post-tensione

Attività sperimentali

L’attività consiste nell’esecuzione di prove sperimentali (statiche, a fatica e di trasferimento) su Sistemi di pre-tensionamento per la precompressione di strutture (dispositivi di post tensione – PT) con particolare riferimento a quanto richiesto ai fini della Valutazione Tecnica Europea (ETAss), secondo i requisiti definiti dal Documento per la Valutazione Europea di dispositivi PT (EAD 160004-00-0301). Inoltre il Laboratorio svolge attività di testimonianza all’esecuzione delle prove presso laboratori terzi e svolge attività sperimentale e di consulenza per lo studio di dispositivi di post-tensione di tipo innovativo.

Attività d’ispezione

Attività di ispezione del Controllo della Produzione in Fabbrica (FPC) in accordo al Documento per la Valutazione Europea (EAD 160004-00-0301) secondo il Regolamento (UE) 305/2011 sui materiali da costruzione.
Attività di ispezione di dispositivi PT in accordo a normative nazionali e/o internazionali.

Attività di certificazione

Organismo Notificato (CPR-1777) di Certificazione di Prodotto (certificato di costanza della prestazione) di dispositivi PT (EAD 160004-00-0301) ai sensi del Regolamento (UE) 305/2011 – Marcatura CE dei prodotti da costruzione.
Attività di certificazione di dispositivi PT in accordo a normative nazionali e/o internazionali.

Tarature di strumentazioni e macchine di prova

Attività sperimentali

ll Laboratorio, in qualità di Centro di Taratura Accredia (LAT 104), garantisce la riferibilità delle misure al sistema di riferibilità nazionale. Fornisce prevalentemente servizi utilizzati nell’ambito dell’Ingegneria Civile e della Geotecnica.
Esegue la taratura del sistema di misurazione della forza di macchine di prova statiche monoassiali (per prove di trazione e compressione) secondo la UNI EN ISO 7500-1 e di macchine per prove di compressione su calcestruzzo (presse) secondo la UNI EN 12390-4 appendice B e la UNI EN ISO 7005-1 appendice B. Esegue inoltre la taratura degli strumenti di misurazione della forza utilizzati come attrezzature di prova:
– Martinetti idraulici trasportabili composti da pistone idraulico, pompa (manuale o elettroidraulica) e sistema di misurazione (manometro o trasduttore di pressione).
– Macchine di prova statiche uniassiali con indicatore della forza in unità di pressione, in unità elettriche o dotate di anelli dinamometrici (alloggiati o parte integrante dell’attrezzatura di prova).

Unitamente alle tarature Accredia, si effettuano tarature in cui la riferibilità metrologica è garantita dal Sistema Qualità Politecnico:
– dinamometri per taratura;
– celle di carico industriali e anelli dinamometrici;
– bilance;
– pendoli di Charpy;
– estensimetri;
– trasduttori di spostamento, calibri;
– trasduttori di pressione;
– durometri.

Vibrazioni e monitoraggio dinamico delle strutture

Attività sperimentali

Vengono svolte attività di sperimentazione e ricerca sul comportamento dinamico di ponti e grandi strutture civili in condizioni di vibrazione ambientale (operative) o forzata.
Le indagini dinamiche sono, ove possibile, condotte in conformità alle prescrizioni contenute nel documento UNI 10985 (2002) Vibrazioni di ponti e viadotti: Linee guida per l’esecuzione di prove e rilievi dinamici.
Le principali attività riguardano:
– Sperimentazione dinamica di ponti e strutture speciali;
– Monitoraggio dinamico e sismico di edifici storici e monumentali;
– Sperimentazione, analisi e controllo delle vibrazioni di cavi e sistemi strallati;
– Analisi modale in condizioni operative e validazione di modelli FEM;
– Progetto, installazione e gestione di sistemi di monitoraggio dinamico permanente;
– Utilizzo di tecniche innovative (radar) di monitoraggio remoto delle vibrazioni.
– Valutazione del disturbo indotto da vibrazioni ed esecuzione di misure durante prove dirette di carico o collaudo di ponti e viadotti.

Valutazione e controllo della durabilità di materiali e componenti edilizi

Attività sperimentale

La valutazione ed il controllo della durabilità e delle prestazioni nel tempo dei materiali e componenti edilizi attraverso prove di laboratorio, come strumento indispensabile per garantirne la sostenibilità del ciclo di vita.
Per l’invecchiamento accelerato in laboratorio si potranno utilizzare diversi cicli, a seconda del materiale e/o componente in esame, attraverso l’esposizione a:
– gelo e disgelo,  ad esempio per calcestruzzi, pietre, marmi, graniti, materiali ceramici, ecc.;
– shock termico;
– nebbia salina, per la valutazione della corrosione di elementi metallici;
– pioggia artificiale su pareti verticali;
– cicli composti da diverse fasi, con simulazione delle diverse condizioni di sollecitazione, anche con sia su piccoli campioni che su pareti verticali;
– cicli termici e di umidità per marmo da rivestimento di facciate di edifici (bowing test)
– cristallizzazione salina, per pietre naturali e materiali porosi;
– raggi ultravioletti, ad esempio per prodotti vernicianti e protettivi.

Attività di certificazione

Le prove di durabilità possono essere effettuate secondo le norme di prodotto che fanno riferimento al Regolamento (UE) 305/2011 (CPR) per la Marcatura CE dei Prodotti da Costruzione e alle norme ISO 15686 relative alla valutazione della Vita Utile.