Attività sperimentali

• Indagini diagnostiche in situ su edifici storici a struttura muraria, di tipo non distruttivo (ultrasoniche, soniche, radar, termografiche, ecc.) e semi-distruttivo (martinetti piatti,  carotaggi ed endoscopie, resistograph, durezza superficiale, misure di umidità, rilievo di sezioni murarie e prelievo materiali per prove di laboratorio e saggi stratigrafici, prove di strappo); rilievo geometrico del degrado e dei danni strutturali, anche da incendio; monitoraggio statico e controllo delle variazioni di geometria.
• Caratterizzazione chimica, fisica e meccanica di materiali porosi (malte a base di calce e cementizie, materiali lapidei e ceramici, murature), studio della loro durabilità alle azioni dell’ambiente (gelo e disgelo, cristallizzazione salina, raggi UV, variazioni di U.R. e temperatura, shock termico). Sperimentazione di tecniche di consolidamento strutturali e superficiali: ristilatura dei giunti, iniezioni di miscele, protezione delle superfici. Studio della compatibilità dei materiali per l’intervento (malte, mattoni, pietre).
• Prove su materiali lapidei naturali e artificiali in accordo a normative specifiche.