Laboratorio Lavorazioni Meccaniche

Il Laboratorio Lavorazioni Meccaniche – LLM è una struttura del Laboratorio Prove Materiali Strutture e Costruzioni  che mette a disposizione di tutte le strutture interne del Politecnico di Milano (Dipartimenti, Laboratori, Poli territoriali) le proprie risorse umane e materiali per l’esecuzione di lavorazioni di tipo meccanico.

La sua missione è di garantire un servizio centralizzato, tecnicamente competente e aggiornato per supportare le attività di didattica, ricerca, sperimentazione, commesse conto terzi e manutenzione richieste da personale docente, tecnico-amministrativo, studenti e assegnisti di ricerca.

Regolamento del Laboratorio Lavorazioni Meccaniche – LLM

Le principali lavorazioni svolte dal LLM sono:

  • Tornitura cnc
  • Fresatura cnc
  • Tornitura e fresatura tradizionali
  • Saldatura ( ferro, rame, alluminio )
  • Taglio lamiere
  • Foratura
  • Molatura

Le lavorazioni possono essere effettuate su tutti i tipi di materiali: dal ferro all’alluminio, al teflon / nylon, al rame, all’ottone.

Scarica qui il modulo per richiedere una lavorazione meccanica:

Scheda richiesta Lavorazione Meccanica

Ancoraggi Strutturali

Effettuazione delle prove per la marcatura CE degli ancoraggi strutturali, plastici e per profili di ancoraggio (ETAG001, 014 e 020, EAD profili di ancoraggio) in collaborazione con diversi TAB europei. Collaborazioni con università estere per attività di ricerca sugli ancoraggi. Studi ed attrezzature per applicazioni in regime fessurato e sismico.

Certificazione e controllo qualità di prodotti in acciaio

Attività sperimentali

L’attività è principalmente centrata sull’esecuzione e certificazione di prove per la caratterizzazione meccanica di acciai da costruzione (cemento armato normale e precompresso ed acciaio per elementi strutturali). Il Laboratorio svolge attività di prelievo e prova presso gli stabilimenti produttivi di acciai per l’edilizia in qualità di Laboratorio Ufficiale ai sensi della Legge 1086/1971 e del DPR n. 380/2001 e successivi Decreti Ministeriali di attuazione, come stabilito dalle Norme tecniche per le Costruzioni vigenti. Il Laboratorio controlla numerosi stabilimenti di produzione nazionali ed in diversi paesi europei ed extraeuropei.

Attività di ispezione

Ispezione e certificazione della produzione di acciaio strutturale secondo le vigenti Norme Tecniche per le Costruzioni.

Attività di certificazione

Organismo Notificato (CPR-1777) di Certificazione del Controllo della Produzione in Fabbrica (FPC) di prodotti in acciaio secondo la norma armonizzata EN 10025-1 – Marcatura CE dei prodotti da costruzione – Regolamento (UE) 305/2011 (CPR).

Diagnostica, monitoraggio e indagini sui materiali per il costruito e i beni culturali

Attività sperimentali

• Indagini diagnostiche in situ su edifici storici a struttura muraria, di tipo non distruttivo (ultrasoniche, soniche, radar, termografiche, ecc.) e semi-distruttivo (martinetti piatti,  carotaggi ed endoscopie, resistograph, durezza superficiale, misure di umidità, rilievo di sezioni murarie e prelievo materiali per prove di laboratorio e saggi stratigrafici, prove di strappo); rilievo geometrico del degrado e dei danni strutturali, anche da incendio; monitoraggio statico e controllo delle variazioni di geometria.
• Caratterizzazione chimica, fisica e meccanica di materiali porosi (malte a base di calce e cementizie, materiali lapidei e ceramici, murature), studio della loro durabilità alle azioni dell’ambiente (gelo e disgelo, cristallizzazione salina, raggi UV, variazioni di U.R. e temperatura, shock termico). Sperimentazione di tecniche di consolidamento strutturali e superficiali: ristilatura dei giunti, iniezioni di miscele, protezione delle superfici. Studio della compatibilità dei materiali per l’intervento (malte, mattoni, pietre).
• Prove su materiali lapidei naturali e artificiali in accordo a normative specifiche.

Laboratorio geotecnico

Attività sperimentali

Il Laboratorio offre competenze, attrezzature e servizi specialistici nel campo della sperimentazione geotecnica sia a supporto della progettazione ingegneristica sia a scopo di ricerca.
Le attività svolte riguardano:
– l’esecuzione di prove su campioni naturali e ricostituiti, secondo normativa, e la relativa certificazione: prove di identificazione e classificazione, di caratterizzazione meccanica (edometriche, triassiali, taglio diretto,  taglio radiale), di caratterizzazione idraulica (permeabilità, curva di ritenzione);
– l’ideazione di apparecchiature e di procedure di prova non standard, con relativi sistemi di acquisizione dati, in risposta a particolari problemi da affrontare, con relativa certificazione dei risultati;
– l’esecuzione di prove per la caratterizzazione meccanica ed idraulica di terre rinforzate con geotessili, terre trattate con miscele impermeabilizzanti o espandenti;
– lo sviluppo (ideazione, progettazione ed esecuzione della sperimentazione) di modelli a piccola e media scala per lo studio di sistemi ambientali e/o geotecnici complessi (tra cui, ad esempio, fondazioni, versanti, opere in terra, sistemi di pompaggio delle acque di falda in zone edificate e non);
– la progettazione e la realizzazione di campagne di monitoraggio in sito.
Le competenze sui materiali geotecnici (terre e rocce) possono essere altresì estese, in un quadro più ampio, su aggregati porosi di differente natura.

Materiali e strutture in calcestruzzo

Attività sperimentali

Si eseguono prove sperimentali in laboratorio e in situ, per la caratterizzazione meccanica dei diversi tipi di calcestruzzo o per la verifica del comportamento di manufatti e di elementi strutturali. A questo si aggiungono gli studi sui nuovi materiali (calcestruzzi ad alta resistenza, fibrorinforzati, leggeri, autocompattanti), sulla reologia, sulla durabilità e sul comportamento al fuoco.
• Prove di compressione, modulo elastico, trazione, flessione, tenacità;
• Prove di aderenza, ritiro, durabilità, resistenza alle alte temperature;
• Prove per marcatura CE di manufatti in calcestruzzo, quali pannelli per solai, tubi, pozzetti, cordoli, recinzioni;
• Prove su sistemi di fissaggio, supporto e sollevamento per elementi prefabbricati;
• Prove su elementi strutturali in C.A. e C.A.P. presso stabilimento;
• Prove di carico su strutture;
• Prove non distruttive e carotaggi.

Attività di certificazione

Prove sui materiali da costruzione (legge n. 1086/71, norme EN, ASTM, ecc), prove di carico e di collaudo (Norme tecniche per le Costruzioni vigenti, ACI 437.1R-07), caratterizzazione materiale in edifici esistenti (EN 13791, ACI 437R-03).

Materiali compositi per le costruzioni

Attività sperimentali

Caratterizzazione e studio di materiali compositi fibrorinforzati a matrice plastica o cementizia e di adesivi strutturali. Si studiano i compositi utilizzati nei diversi settori industriali ed in particolare quelli impiegati per il rinforzo strutturale e l’adeguamento antisismico delle strutture civili/edili. Vengono anche studiati le barre pultruse in FRP per sistemi di rinforzo interno per strutture in calcestruzzo e gli elementi strutturali “all composites”
Gli studi riguardano le caratteristiche meccaniche dei singoli componenti (fibre, tessuti e matrici), dei compositi, e degli elementi strutturali rinforzati (in calcestruzzo, acciaio e legno) nonché l’analisi della loro durabilità e la verifica “in situ” mediante prove non distruttive.

Attività di certificazione

Le prove sui materiali compositi possono essere certificate in accordo a norme internazionali o alle linee guida nazionali (Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici o CNR). Il Laboratorio è accreditato dall’ente nazionale di accreditamento ACCREDIA per l’esecuzione di alcune prove su materiali compositi per le costruzioni in accordo a norme internazionali, americane e ad una specifica procedura interna.

In evidenza

Sono state aggiornate le istruzioni per le prove relative al nostro COKIT, ovvero il sistema per la preparazione di campioni per prove di accettazione di materiali fibrorinforzati in accordo alle Linee Guida Ministeriali “Linea guida per la identificazione, la qualificazione ed il controllo di Accettazione di compositi fibrorinforzati a matrice polimerica (FRP) da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti”.

SCARICA LA NUOVA VERSIONE DEL COKIT

SCARICA IL MODULO SPECIFICHE FRP

Prove su elementi e componenti di strutture anti sismiche

Il Laboratorio mette a frutto la lunga esperienza accumulata per prove di caratterizzazione di elementi e componenti strutturali metallici, in calcestruzzo armato, o misti, sollecitati in condizioni di carico ciclico o di carico sismico applicati quasi-staticamente. Le attività svolte sono in relazione ai seguenti aspetti:
• prove quasi statiche su modelli in scala reale e scala ridotta di elementi portanti verticali ed orizzontali soggetti a carichi ciclici e sismici;
• prove quasi statiche di collegamenti tra elementi strutturali soggetti a carichi ciclici e sismici;
• caratterizzazione e certificazione sismica di componenti strutturali ed elementi di collegamento;
• assistenza alla pianificazione ed esecuzione di indagini e di prove per carichi ciclici applicati quasi-staticamente.
Le attività si avvalgono di uno “strong floor” e di telai di contrasto capaci di applicare forze orizzontali fino a 1000 kN, con controllo simultaneo del carico verticale.
Alcuni recenti esempi di elementi sottoposti a prova includono: campi di piastre alleggerite in C.A. con relative connessione ai pilastri; connessioni dissipative (ad attrito, plastiche, siliconiche) tra pannelli di facciata; connessioni meccaniche pilastro-fondazione per strutture prefabbricate; travi di accoppiamento tra pareti in C.A., in compositi cementizi fibrorinforzati ad elevate prestazioni.

Sistemi tecnologici per l’edilizia

Attività sperimentali

Sistemi Tecnologici: attività di sperimentazione su attrezzature e componenti per l’edilizia. Ai sensi delle vigenti norme nazionali ed europee, vengono svolte prove su opere provvisionali
e finiture edilizie (ponteggi, puntelli, scale, torri mobili, casseforme, parapetti, pavimentazioni sopraelevate, elementi di facciata, di copertura, nonché di lamiere grecate e di pannelli coibentati e pareti a secco).
Prove su prototipi di strutture o sistemi strutturali completi o di dimensioni significative e su sistemi
meccanici, connessioni e giunti.

Vetro: attività di prova e sperimentazione nell’ambito delle meccanica dei vetri singoli e stratificati, induriti e temprati per applicazioni strutturali o tecnologiche (prove di flessione e stabilità flessotorsionale) anche in temperatura. Studi sull’applicazione di interlayer innovativi in funzione del comportamento meccanico e della durabilità.
Misura ottica del livello di tempra.

Sperimentazione di elementi per linee ferroviarie

Attività sperimentali

Adeguandosi alle più recenti esigenze del settore ferroviario, negli ultimi anni il Laboratorio ha sviluppato le necessarie competenze ed allestito i sistemi di prova per la qualifica delle traverse ferroviarie in c.a.p., delle rotaie e dei relativi sistemi di attacco. Le prove vengono svolte secondo le prescrizioni fissate da RFI e dalle Euronorme di riferimento.

Le tipologie di prova previste sono:
•   Prove di flessione su traverse in c.a.p. per sollecitazioni statiche e di fatica
•   Prove d’urto
•   Prove di sistemi d’attacco a fatica e per la determinazione di: forza di serraggio, resistenza   allo scorrimento longitudinale, resistenza alla rotazione, condizioni ambientali aggressive, estrazione
•   Prove di resistività elettrica (traversa con organi d’attacco)
•   Prove di valutazione della rigidezza di gomme sottorotaia